QUALI SONO I MIGLIORI, COME SI USANO ED A COSA SERVONO
Contro le infiammazioni di varia origine e natura che possono colpire il nostro organismo, si assumono generalmente farmaci specifici con proprietà antinfiammatorie, FANS e steroidei, ma non tutti sanno che esistono anche prodotti naturali in grado di svolgere un’azione simile e che, ovviamente, comportano controindicazioni di gran lunga meno significative, il che li rende adatti ad essere assunti senza problemi anche per periodi di tempo prolungati.
Si tratta sostanzialmente di erbe e piante officinali in grado di intervenire sui meccanismi e sulle cause che provocano l’infiammazione stessa, a prescindere da quale ne sia la sede.
Gli antinfiammatori naturali quindi ci daranno un grande aiuto in caso di infiammazioni o prolemi ai tendini, articolazioni ,mal di gola o mal di denti.
Sempre in tema di problemi articolari e muscolari, ti invito a leggere anche l’articolo su come può aiutarti un chiropratico ad eliminare i tuoi dolori e sulle recensioni di osteoren (crema antinfiammatoria naturale)
Alcuni di questi prodotti naturali con proprietà antinfiammatorie sono piuttosto comuni e conosciuti, altri meno:
vediamo quali sono i più importanti, ovvero quelli da tener presenti in caso di necessità.
1MALVA

Chi non conosce le mille virtù della malva, una delle piante che, non a caso, trovano maggiore impiego in ambito erboristico e farmaceutico?
La malva è infatti un antinfiammatorio naturale con spiccate proprietà emollienti e lenitive utili per combattere diverse tipologie di infiammazione; le foglie e i fiori della malva sono ricchissime di mucillagini, a loro volta piene di sostanze benefiche per il nostro organismo.
In pratica la malva svolge una efficace azione protettiva e disinfiammante sulle mucose, che ricopre con una sorta di preziosa barriera vischiosa che le preserva dall’azione nociva degli agenti irritanti.
Tale particolarità fa sì che la malva sia adoperata con successo per combattere le affezioni delle prime vie aeree, quindi la tosse, in particolare quando accompagnata da catarro, ma anche i più comuni disturbi intestinali.
La malva, assunta sotto forma di tisana, si rivela utile anche in caso di dismenorrea (mestruazioni dolorose).
2ARTIGLIO DEL DIAVOLO

Ecco una pianta erbacea perenne dal nome un po’ strano, ma dalle mille proprietà benefiche che la rendono una sorta di medicina naturale spesso insostituibile.
Gli harpagosidi contenuti nelle radici secondarie dell’artiglio del diavolo esplicano sostanziali effetti analgesici ed antinfiammatori su molte patologie che interessano il sistema osteo-articolare.
Il campo d’azione di questa pianta è davvero molto ampio:
essa è utile per combattere tendiniti, artrite remautoide, osteoartrite, mal di testa dovuto alla cervicale, mal di schiena, sciatica e numerose altre situazioni in cui il dolore e il disagio siano dovuti sostanzialmente ad una infiammazione di base.
L’artiglio del diavolo, in forma di capsule o compresse, pomate, creme ed unguenti, è facilmente reperibile in erboristeria.
3ANANAS

Se credevi che l’ananas fosse soltanto un frutto buono e succoso, sappi che le sue caratteristiche positive non si fermano certo qui, anzi: questo frutto ha tali e tante virtù terapeutiche da poter essere considerato una medicina naturale vera e propria ed tra i cibi antinfiammatori naturali per eccellenza.
L’effetto di antinfiammatorio naturale è dovuto principalmente alla presenza di bromelina, una sostanza decongestionante che agisce positivamente sulla circolazione del sangue e sul sistema linfatico e che stimola naturalmente il drenaggio del focolaio di infezione, con conseguente riassorbimento dell’emorragia.
Per via della sua inesistente tossicità, unita alla grande e variegata efficacia terapeutica, l’ananas è grandemente impiegato in ambito erboristico e farmaceutico per contrastare ematomi, cellulite e pelle a buccia d’arancia, edema, insufficienza venosa, traumi muscolari ed articolari, tumefazioni post-operatorie.
4ALOE VERA

E’ praticamente impossibile ormai non sapere che l’aloe vera è un antinfiammatorio naturale, e non solo, tra i più efficaci fra tutti quelli che è possibile trovare in natura.
Come è noto l’aloe vera è da tempo largamente utilizzata in erboristeria per affrontare svariate situazioni, sia quelle strettamente riguardanti la salute, sia altre di natura maggiormente estetica.
Sotto forma di succo (puro o con l’aggiunta di altre sostanze benefiche in grado di potenziarne l’efficacia), di gel, creme, pomate ed unguenti, l’aloe vera si usa per combattere afflizioni osteoarticolari come l’artrite e i reumatismi, disturbi intestinali quali gastrite, colite e ulcera ed ogni infiammazione che colpisca le mucose.
C’è da aggiungere che l’aloe vera, oltre al potere lenitivo e disinfiammante, ha il pregio di essere molto fresca e piacevole da usare, una connotazione che la rende particolarmente gradita da utilizzare in caso di problemi della pelle (punture di insetto, eritemi, irritazioni ecc.).
5SPIREA

Le principali responsabili del dolore e delle infiammazioni dei tessuti, sono delle sostanze chiamate prostaglandine; la spirea, una pianta dalle proprietà antinfiammatorie, analgesiche ed antipiretiche, essendo in grado di inibire la loro sintesi, agisce positivamente sull’infiammazione stessa.
L’impiego della spirea è decisamente ampio e variegato:
essa è ottima negli stati influenzali anche accompagnati dalle tipiche malattie da raffreddamento come tosse, raffreddore e mal di gola, per alleviare il mal di denti, la cervicalgia e il mal di schiena.
Così come la malva, anche la spirea ha la facoltà di ricoprire le mucose con le mucillagini che contiene, le quali formano una specie di barriera protettiva che riduce gli spasmi e l’erosione, ad esempio, delle pareti dello stomaco.
Di solito la spirea, proprio per tale ragione, non provoca fastidi gastrici in chi la utilizza ed è pertanto ben tollerata e non comporta effetti collaterali.
6CAMOMILLA

Si può non citare la vecchia, buona e cara camomilla come antinfiammatorio naturale? Certamente no, sia per la sua riconosciuta validità terapeutica, sia per la facilità di utilizzo e reperimento.
Una tazza di camomilla fumante, ottenuta per infusione del filtro in mezza tazza di acqua per cinque minuti (utilizzala possibilmente senza zucchero o con un po’ di miele) è un toccasana contro i disturbi gastrici, intestinali e mestruali.
7ARNICA

L’arnica montana è un potente antinfiammatorio ed analgesico.
Si usa prevalentemente per via esterna su pelle integra e salvo alcune diluizioni omeopatiche non si usa per vie interne, causa alcuni effetti collaterali.
Riduce il dolore dovuto a traumi, aiuta a riassorbire i lividi e riduce l’infiammazione nelle distorsioni,slogature e contusioni.
Avendo anche ottime proprietà antisettiche viene usata anche per infiammazioni della pelle (acne,foruncoli e punture di insetto).
CONSIGLI PER UN CORRETTO UTILIZZO
Le sostanze sopra elencate hanno, come più volte ribadito, la caratteristica di poter essere utilizzate come fossero un antinfiammatorio naturale, senza comportare però le controindicazioni tipiche dei farmaci chimici, sia FANS che steroidei.
Tuttavia è bene sottolineare che naturale non fa rima con innocuo sempre e comunque e che gli effetti indesiderati, seppur rari, possono pur sempre essere in agguato.
Ad esempio si potrebbe essere intolleranti, senza saperlo, a determinate sostanze contenute in erbe e piante, oppure alcune di esse potrebbero interagire negativamente con eventuali cibi e/o farmaci che si stanno assumendo quindi, prima di prendere qualsiasi prodotto erboristico, chiedi prima il parere del tuo medico o farmacista di fiducia.
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